Un samurai ha fallito il suo compito. Nel Giappone Edo gli rimane solo una scelta: fare seppuku.

La parola del samurai è più salda del metallo.

(Yamamoto Tsunetomo)

Ambientazione

Giappone, 1858

L’ambientazione scelta per la Cena con Delitto: Il Sangue dell’Onore è il Giappone al termine dell’epoca Edo, durante il regno dello Shogun Tokugawa Iesada.

Le atmosfere sono dunque quelle del Giappone feudale in cui vivono i Daimyō, ricchi e potenti feudatari, i Samurai, carichi di onore e possanza, i Ninja, astuti e misteriosi guerrieri e i devoti ed enigmatici Shugenja. In questo periodo arrivarono in Giappone anche i mercanti occidentali spinti dal desiderio di aprire nuovi canali commerciali.

Un’ambientazione originale per una Cena con Delitto che vi terrà incollati all’indagine.

Descrizione

Alla corte dello Shogun arriva una notizia che ha dell’incredibile. Uno dei suoi generali, il Daimyō di Nagahama, dopo aver gloriosamente vinto una battaglia contro dei ribelli, è stato ucciso in combattimento. Contemporaneamente viene rubato il vessillo di famiglia da un tempio chiuso e sorvegliato a vista dal fido samurai del Daimyō.

Le voci dicono che l’artefice del furto possa essere stato solo uno yūrei, uno spettro vendicativo e malvagio, in grado di attraversare le pareti e di non essere visto. Il tempio dove si trovava il vessillo era controllato e nessuno è stato visto entrare o uscire da esso a parte ovviamente il Daimyō stesso.

Lo Shogun ha deciso di inviare voi, i suoi migliori e più fidati uomini, ad indagare su quello che sembra un furto impossibile. Gli ordini sono chiari: scoprire cosa è accaduto al Daimyō e punire il colpevole, sia esso un umano o uno yūrei.

Giallo Storico ed Enigma della Camera Chiusa

Questa cena con delitto ambientata nel Giappone dell’epoca Edo lega insieme l’accuratezza storica e la deduzione giallistica pura in quanto questa cena con delitto trae anche ispirazione dal fortunato filone del giallo classico chiamato “l’enigma della camera Chiusa”